Il Piano di Governo del Territorio (comunemente indicato con la sigla PGT) è uno strumento urbanistico introdotto in Lombardia dalla Legge Regionale n.12/2005.

Il Piano di Governo del Territorio (comunemente indicato con la sigla PGT) è uno strumento urbanistico introdotto in Lombardia dalla Legge Regionale n.12/2005.
Il PGT è stato inserito in sostituzione del Piano Regolatore Generale (PRG) come strumento di pianificazione urbanistica a livello comunale e ha lo scopo di definire l’assetto dell’intero territorio comunale.
Il PGT è composto da 3 atti diversi: il Documento di piano, il Piano dei servizi e il Piano delle regole ed ha una validità di cinque anni, trascorsi i quali si dovrebbe procedere ad una verifica delle realizzazioni e ad eventuali correzioni.
Le principali novità introdotte dal Piano di Governo del Territorio sono:
Il Piano di governo del Territorio dipinge il quadro della Bellusco che c’è oggi e che pensiamo per il futuro.
Il Documento di Piano definisce il quadro generale della programmazione urbanistica anche in base a proposte avanzate dai cittadini o da associazioni di cittadini, il che comporta una partecipazione attiva della cittadinanza fin delle prime fasi del processo di elaborazione del PGT.
Il Piano dei servizi definisce le strutture pubbliche o di pubblico interesse di cui il comune necessita. Deve pertanto tenere conto della popolazione residente nel comune o che gravita in esso, così come di quella prevista in futuro dal Documento di piano.
Il Piano delle regole definisce la destinazione delle aree del territorio comunale, così come accadeva nel vecchio Piano Regolatore Generale. In particolare vengono individuate le aree destinate all'agricoltura, quelle di interesse paesaggistico, storico o ambientale e quelle per cui non è prevista nessuna trasformazione urbanistica.