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Il nuovo Parco di via Rimembranze

FARE NUOVE LE COSE VECCHIE, APRIRLE ALLA CREATIVITÀ E ALLA FANTASIA, AL GIOCO. E A TUTTI I BAMBINI.

L'anno scorso seguito della rimozione del vecchio castello giochi, che aveva subito danni irreparabili, abbiamo immediatamente valutato la possibilità di rimpiazzarlo con un gioco simile contestualmente alla ristrutturazione degli altri giochi esistenti. Valutati i
costi (esagerati) di questa semplice operazione manutentiva abbiamo preferito rilanciare.

Rilanciare con un'idea nuova dello spazio, da dedicare con maggior esclusività ai bambini. Il nostro desiderio era quello di mettere a disposizione un luogo che potesse sviluppare: fantasia, creatività, esplorazione, libertà (del gioco), contatto con la natura e apprendimento. Questi sono stati gli spunti che abbiamo condiviso con l’Architetto Laura Gironi, incaricata della redazione del progetto del nuovo parco “Trattati di Roma” sito in via Rimembranze. Oltre agli aspetti citati abbiamo chiesto un progetto che prevedesse anche altre caratteristiche, quali la valorizzazione del patrimonio arboreo esistente, il ripristino del sentiero interno ormai scomparsa, l’attenzione alle esigenze di gioco delle diverse fasce d’età, un tema di fondo,un “filo rosso” che potesse dare un’idea di continuità tra le varie postazioni di gioco, l’inclusività, un parco accessibile a tutti, l’apertura, non un parco recintato
come fosse una prigione ma una protezione discreta e sicura. Ultimo, ma non meno importante, un nuovo ingresso scenografico.
Di seguito l’architetto Gironi descrive il progetto.

“Esplorazione, sensibilità naturale, immaginazione e creatività; questi i concetti fondanti del progetto. Il tema dei racconti, le storie e i libri, permette ai piccoli utenti di vivere il parco ogni volta in maniera diversa, immaginando, costruendo, elaborando, componendo e scomponendo costantemente infiniti scenari. Il book-crossing, già presente nell’area, sarà implementato e incoraggiato con la posa di altre postazioni. Il portale d’ingresso, riposizionato ed ingrandito per renderlo più visibile, sarà
formato da lettere giganti, altri caratteri, sparsi per l’area, diventeranno scivoli e panche a molle. Essi rappresentano, insieme alla struttura di matite giganti, le matrici con cui costruire storie, racconti e avventure sfruttando la diversità di scala per stuzzicare  l’immaginazione. I giochi del parco sono collegati tra loro da un percorso in pietrisco compattato e stabilizzato, materiale completamente naturale ma estremamente uniforme, facilmente percorribile da tutti. Un parco inclusivo è, infatti, il più accessibile possibile, con giochi con cui tutti possano interagire in sicurezza, autonomamente o accompagnati.

Le nuove strutture, in aggiunta alle altalene e all’arrampicata esistente, permettono di accogliere e soddisfare diversi tipi di bambini, dai più timidi ai più scatenati, piccoli e grandi che giochino autonomamente o in gruppo.
Le capanne verdi richiamano le tende indiane, le tane degli animali dei giochi a molla posti lì accanto. L’area dei giochi di equilibrio è per bambini affascinati dal gioco più audace, che stimola la stabilità con molle e percorsi di bilanciamento. La casetta rialzata e le sue strutture annesse: scivolo, rampa e rete di arrampicata, permette il gioco comunedi molti bambini. La piccola collina, il punto più alto del parco, si può scalare attraverso l’arrampicata su corde e da qui si può scendere anche attraverso uno scivolo doppio utilizzabile da più bambini contemporaneamente. Scivolare vincendo le proprie paure e mostrando coraggio, è stimolante e appagante. 

Il gioco d’acqua, adiacente l’edificio interno, grazie ad una pompa manuale, un mulino, canali e tavoli da lavoro, favorirà la manualità dei bambini permettendo infinite possibilità immaginative e creative. La maggior parte delle strutture sarà in legno massello, di foreste certificate, opportunamente tagliato e lavorato per garantirne la sicurezza e una bassa manutenibilità. Il legno stimola i sensi, è piacevole da toccare, sentire, odorare ed ha un’ottima stabilità termica.

Le recinzioni esistenti verranno sostituite con altre più basse e meno impattanti e per garantire una maggiore sicurezza verrà posato un impianto d’illuminazione con lampade a led anti inquinamento luminoso. Il verde verrà arricchito con zone a prato fiorito dall’aspetto più spontaneo, panchine tavoli e cestini per favorire la socializzazione e pannelli che illustrano le diverse tipologie di piante presenti nel parco.”

Il progetto è già stato presentato ai cittadini attraverso le forme classiche di consultazione e partecipazione: la consulta territorio e un’assemblea pubblica; è già stato approvato dalla Giunta ed è presente nella tabella degli investimenti 2018, approvata nel bilancio dell’anno in corso. Ci sono tutti gli ingredienti per partire coi lavori che, una volta espletate le operazioni di gara, potranno partire con l'estate.

Arrivederci con un nuovo parco giochi dedicato ai piccoli(ssimi) belluschesi.

Testata
Bellusco Informa
Autore
Daniele Misani
Pagina
4
Pagina ove continua
5
Pubblicato il: Giovedì, 21 Giugno 2018

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